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Museo etrusco di Murlo “Un Museo per Tutti”

Il Museo di Murlo, in collaborazione con l’Università di Siena, Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni Culturali, e il Laboratorio Vietato Non Toccare, ha iniziato un progetto proponendo soluzioni di allestimento e comunicazione che, pur rivolgendo l’attenzione all’accoglienza di persone con difficoltà, temporanea o permanente, sia motoria che sensoriale e cognitiva, non siano pensate come dedicate, ma siano utilizzabili da tutti.

Sono previsti, pannelli esplicativi tattili con didascalia a caratteri aumentati a rilievo e in braille per permettere una visita in autonomia; QRcode consentono l’esplorazione e la comprensione dei reperti, sia in italiano che in inglese, con sottotitolazione e traduzione in LIS.

Al momento sono state preparate postazioni multisensoriali per due tra i più significativi reperti del museo: la lastra a ritaglio con cavallo con cavaliere pertinente alla prima fase palaziale di Poggio Civitate e la statua acroteriale dell’uomo con il cappello datato alla prima metà del VI sec. a.C..

Il progetto di allestimento si estende a tutta la comunità e offrirà periodicamente laboratori per bambini.

Il personale è sempre a disposizione per ogni richiesta o informazione e per organizzare visite guidate che tengano conto di precise esigenze.

Il museo sta lavorando affinché l‘accesso ai locali sia per tutti agevole: è presente una rampa di accesso collocata sulle scale esterne e l’impianto di servoscale per salire ai piani superiori. Inoltre, è a disposizione una sedia a rotelle e alcune sedute distribuite lungo il percorso.



Oltre al parcheggio sottostante il borgo, i disabili possono raggiungere in auto il museo.

L’ingresso gratuito per la persona con disabilità è ridotto per l’eventuale accompagnatore.

L’accesso ad animali di sostegno ai non vedenti e di supporto per altre difficoltà è consentito dietro certificazione.

Fino al 29 agosto per promuovere la nuova progettazione per tutti, il museo si arricchisce con il percorso espositivo “Vietato NON Toccare”, dell’Università di Siena: un itinerario museale capace di attirare la curiosità di chi non vede e di chi non vuol vedere.

Vista la situazione attuale, a seguito delle misure di sicurezza messe in atto per contrastare la pandemia del virus Covid-19, la mostra Vietato Non Toccare sarà fruibile solo su prenotazione per un numero contingentato di persone.

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